Tra le varie opzioni di partitura originariamente previste, c’è anche una “partitura minima” per 2 trombe (o flicorni) in Sib, 2 tromboni (o corno tenore e baritono) e tuba (che potrebbe essere omessa se necessario). Le numerose note di spunto presenti nelle parti originali sono state cancellate per facilitarne la lettura, e quindi gli spartiti esistenti di Dieter Viehweider sono stati accuratamente trasferiti alla strumentazione a fiato standard di oggi. Solo la parte dei timpani, nuova e opzionale, è stata composta appositamente da Gottfried Veit, sempre nello stile dell’opera completa.
La presente edizione, sotto forma di 1a e 2a parte in Sib/Do/Mib (trombe, flicorni, clarinetti, oboi, sassofoni contralti), 3a parte in Do/Sib/Fa/Mib (trombone, corno tenore, sassofono tenore, corno), 4a parte in Do/Sib/Mib (trombone, baritono, fagotto, sassofono baritono) e 5a parte opzionale in Do/Sib (tuba), è impostata in un pratico formato di libro di marcia, compresa la parte per il canto congregazionale. Questo ha lo scopo di dare all’opera, concepita come una ‘messa comunitaria’, un’ampia gamma di possibilità di esecuzione e può essere facilmente utilizzata in chiesa e nelle messe di campo.